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centro-giuridico-del-cittadinoQuesta mattina Augusto Di Bastiano, responsabile del Centro Giuridico del Cittadino, ha inviato una dettagliata lettera al Commissario prefettizio del Comune di Avezzano, Mauro Passerotti, al Dirigente settore Ambiente, Ing. Di Fabio Stefano, al Comandante polizia locale, Avv. Luca Montanari e per conoscenza all’Aeegsi, Ersi, Cam e Arap, sulla questione della gestione della “Depurazione delle acque della Città di Avezzano”. “L’osservatorio e centro ascolto del Centro Giuridico Del Cittadino riprendono l’azione di monitoraggio delle acque reflue della Città – si dice nella lettera – Sospendemmo il nostro monitoraggio e la nostra denuncia perché fine 2018 inizio 2019 arrivarono segnali rassicuranti su risoluzione problema, ma tutto è come allora. di-bastiano_3Trascorsi 9 mesi nulla è accaduto e cosi siamo tornati a Fosso Puzzillo e lo faremo costantemente denunciando ciò che accade, denunciando l’inerzia di quegli enti preposti a risolvere e non a traccheggiare, anzi allargheremo la nostra azione andando a vedere perché il nuovo depuratore ancora non riceve i reflui del nucleo industriale, andremo a vedere se il depuratore di Paterno sta lì come reperto o depura, andremo a vedere che fine fanno i reflui di San Pelino e Caruscino, andremo a vedere se la condotta che da Puzzillo al nuovo depuratore è idonea, andremo a vedere i reflui di Borgo Incile che fine fanno, cosi come quelli di Borgo via Nuova”. La fase cantieristica del “Nuovo depuratore della Città” è durata sedici anni con un costo per la collettività di ben 10milioni e 600mila euro. Sono trascorsi ventuno anni da quanto il problema si pose, ma i reflui di Avezzano continuano a scorrere a “Fosso tre” per raggiungere “Fosso sette” e di lì al collettore che va al fiume Liri-Garigliano. augusto-di-bastiano«Osservando le foto abbiamo constatato che i tubi che riversano l’acqua nello scolmatore sono per meta pieni – afferma Di Bastiano – la paratia che immette l’acqua ai due depuratori della Città dà l’impressione di essere quasi chiusa, i margini del fosso sia a destra sia a sinistra sono danneggiati». Con la lettera a Passerotti, il Centro Giuridico del Cittadino conferma che “Le attenzioni resteranno principalmente aperti sullo scolmatore di Pozzillo, in quanto i reflui non vanno tutti ai due depuratori della Città, ma è chiaro che una quantità enorme va a Fosso tre”. «Seguito a chiedermi – conclude Di Bastiano – prima c’era un solo depuratore, la Città cresceva e se ne fece un altro; ma non si era detto che i due depuratori sarebbero stati più che sufficienti a depurare le acque della città?». (Le foto pubblicate sono del Centro Giuridico del Cittadino)

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