banner
banner

Sabato 21 settembre, alle ore 17.00, presso il Centro culturale “Giuseppe Moretti”, l’Amministrazione comunale di Gioia dei Marsi terrà un incontro pubblico sul tema “Convivere con l’orso”.orso L’incontro, a cui interverranno istituzioni ed esperti del settore, sarà utile per informare e comunicare le buone pratiche per la gestione degli “Orsi confidenti” nelle aree esterne ai Parchi. 30228_4_pnalmSecondo le informazioni del Pnalm, “gli orsi confidenti o problematici sono animali che provocano danni, o sono protagonisti di interazioni uomo-orso, con una frequenza tale da creare problemi economici e/o sociali al punto da richiedere un immediato intervento gestionale risolutivo. Nella gestione del problema, l’obiettivo principale è quello di prevenire e gestire il fenomeno affinché gli individui problematici, o potenzialmente problematici, non vengano sottratti all’esigua popolazione di orsi presente negli Appennini. La gestione del fenomeno quindi si inserisce in una strategia di conservazione della popolazione dove il contributo genetico e riproduttivo di ogni singolo individuo ha un ruolo fondamentale, insostituibile e irrinunciabile. In riferimento alla popolazione di orso bruno marsicano è chiaro che la gestione degli orsi problematici debba essere necessariamente integrata all’interno di una più ampia strategia mirata alla riduzione dell’elevato rischio di estinzione di questa popolazione, isolata e numericamente ridotta. Qualsiasi individuo problematico, o che mostra un’evoluzione verso comportamenti confidenti e/o problematici, aumenta il rischio di un suo mancato apporto demografico e genetico alla popolazione o, peggio, di inficiare il suo contributo riproduttivo al pari di un individuo nominalmente sottratto alla popolazione”. gianclemente-berardiniL’idea dell’incontro pubblico, promosso e organizzato dall’Amministrazione comunale di Gioia dei Marsi, è nata proprio dal “girovagare” di un orso marsicano tra zona montana di Casali d’Aschi e i centri abitati della stessa frazione e del capoluogo. Su questa vicenda il Sindaco Gianclemente Berardini ha riunito ieri in Municipio, un Tavolo tecnico che ha visto la partecipazione oltre che dello stesso primo cittadino e del Vice Sindaco Emiliana Longo, anche di: Dottoressa Di Cola, Responsabile del Servizio P.L.; Dottor Antonio De Ioris, consigliere delegato alla Protezione civile; Dottor Iginio Chiuchiarelli, Responsabile dell’Ufficio Parchi e riserve della Regione Abruzzo; Augusto Barile, Vice Presidente del Pnalm; Dottoressa Sulli, Responsabile del Servizio scientifico; Gianfranco Ricci, Coordinatore della zona Marsica delle Guardie parco; Dottor Antonio Di Croce, per il Ministero dell’ambiente e att. Patom; Maggiore Goffredo Arcieri e il Maresciallo Gianni Cambise per i Carabinieri Forestali del Parco; il Maresciallo Giovanni Salvi e l’Agente Roberta Iacomini per i Carabinieri Forestali Stazione di Lecce nei Marsi. Presenti anche il Dottor Stefano Orlandini, Presidente dell’Associazione Salviamo l’orso e Sefora Inzaghi, per il WWF e responsabile della Riserva Gole del Sagittario. L’incontro pubblico di sabato prossimo, nelle intenzioni degli amministratori e dei tecnici che hanno partecipato al “Tavolo”, sarà utile soprattutto a comprendere che per la salvaguardia dell’orso marsicano, specie a rischio estinzione, è auspicabile un incremento numerico degli esemplari e questo può portare all’estensione della loro area verso la Marsica nord e ovest, passando anche per Gioia dei Marsi. orso_bruno_marsicanoGli incontri con un orso potrebbero diventare meno rari; più numerosi potranno essere gli episodi di predazione di animali da cortile e di danni agli alveari e ai frutteti. Tutto ciò sarà tollerabile da parte dei cittadini, nella misura in cui non solo essi comprenderanno e condivideranno lo spirito delle azioni volte alla sopravvivenza dell’animale, simbolo dell’identità culturale dei Marsicani, ma anche e soprattutto nella misura in cui sentiranno la vicinanza e il supporto concreto delle Istituzioni, delle Amministrazioni e dei Volontari. Sabato 21 settembre saranno illustrate proprio le “Istruzioni per l’uso” nel caso in cui ci si imbattesse in un esemplare di plantigrado o in un avvistamento dello stesso.

Lascia un commento