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Un anno fa moriva, a soli 51 anni, l’imprenditore della montagna Massimilano Bartolotti, general manager degli impianti sciistici di Ovindoli, la “Monte Magnola Impianti srl”. La famiglia di Bartolotti ha il merito di aver rilanciato il turismo, soprattutto invernale, in Abruzzo. Massimiliano Bartolotti era considerato l’anima del comprensorio sciistico, per la sua capacità, la forza e le idee innovatrici che metteva giornalmente nella sua attività. Tutto il suo lavoro tendeva allo sviluppo della montagna in un territorio dove era arrivato con il padre, con il fratello e la sorella dall’Emilia Romagna, dalla quale non si era più separato. Esperto di turismo qual era, ha promosso e gestito la DMC Abruzzo Qualità, ricoprendo la carica di Presidente fino alla sua morte. Max Bartolotti, come amichevolmente veniva chiamato, è stato ricordato oggi, a Ovindoli, con una Santa Messa in suffragio celebrata nella Chiesa di San Sebastiano. Tantissime le persone presenti. Il ricordo ha generato e rinnovato la commozione e il dolore tra amici, cittadini, colleghi, parenti, dipendenti, rappresentanti istituzionali e personalità politiche raccolti in preghiera. Su facebook la “Monte Magnolia Impianti srl” ha postato questo messaggio: “Ricordarti tutti i giorni, ma soprattutto in questa giornata, è condividere e continuare a vivere insieme anche se lontani quello sguardo visionario verso il futuro che amavi realizzare per i nostri speciali territori di montagna dell’Appennino”.

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