SULMONA – 208 assunzioni entro l’anno corrente destinate a colmare vuoti d’organico, a stabilizzare il personale e a segnare un passaggio generazionale con il ricambio dei direttori di unita’ operative complesse e di chirurghi. L’immissione di piu’ di 200 operatori, tramite nuove assunzioni o stabilizzazioni, rappresenta la piu’ massiccia operazione di potenziamento di personale degli ultimi decenni, che si tradurra’ in un miglioramento dei servizi in tutta la provincia di L’Aquila. All’ospedale di Sulmona arriveranno però solo i primari, come è avvenuto per oncologia con la nomina di Rispoli che risale a qualche giorno fa, e al momento non sarebbero previste massicce assunzioni. L’arrivo dei primari comunque rappresenterebbe una rassicurazione sul mantenimento delle unità operative complesse ma sulla ripartizione delle unità da assumere il piano va ancora varato. Il piano assunzioni e’ stato deliberato nei giorni scorsi dal manager della Asl 1 (Avezzano, Sulmona, L’Aquila), Rinaldo Tordera e avra’ riflessi positivi in tempi rapidi. Ruolo sanitario (infermieri e altre figure). Saranno oltre 100 gli operatori che verranno immessi in organico tra infermieri (la quota piu’ corposa), fisioterapisti, ostetriche, logopedisti, educatori professionali e puericultrici. Si tratta di figure essenziali soprattutto per il funzionamento dei reparti ospedalieri e di specifiche attivita’ di riabilitazione e di assistenza. Le assunzioni in questo settore, tra l’altro, permetteranno di stabilizzare parte degli operatori, soprattutto infermieri, che potranno cosi’ contare, dopo anni di precariato, su un rapporto di lavoro a tempo indeterminato. Il piano prevede l’assunzione di 44 dirigenti medici in 18 diverse specialita’. A beneficiare di nuovo personale, come numero di assunzioni, saranno in particolare la neonatologia, la chirurgia, la psichiatria e la radiodiagnostica. Prenderanno servizio 39 persone tra operatori socio sanitari, assistenti e collaboratori amministrativi (impiegati) nonche’ assistenti sociali.
Andrea D’Aurelio
