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SULMONA – 60 alberi da tagliare e sostituire, marciapiedi da allargare, nuovi arredi e panchine da posizionare per buttare un occhio sulla rivitalizzazione e socializzazione di un quartiere vissuto e abitato, ma anche potenziamento dell’illuminazione pubblica e restyling dell’area verde. Via alla rivoluzione per via papa Giovanni XXIII che sarà riqualificata a trecentosessanta gradi grazie ai lavori da 300 mila euro che saranno avviati entro la fine dell’anno o al massimo saranno inseriti nel piano triennale delle opere pubbliche 2019-2021. Il progetto è stato definito nei giorni scorsi a Palazzo San Francesco, prima ancora della violenta ondata di maltempo, nel corso di un summit fra il vice sindaco e assessore comunale ai lavori pubblici, Nicola Angelucci, e una delegazione di residenti della zona che aveva presentato un esposto in Comune per denunciare una situazione annosa. In via papa Giovanni vivere è diventato quasi impossibile. Le radici degli alberi sono entrate nelle abitazioni, circolare e parcheggiare diventa quasi un’impresa alla luce della deformazione del manto stradale. Da qui il progetto voluto da Angelucci che prevede l’abbattimento dei 60 alberi, che saranno tutti sostituiti, ma anche un’opera di urbanizzazione per non far venir meno la vitalità e l’identità di un quartiere. “La situazione è abbastanza grave e sotto gli occhi di tutti”- afferma il vice sindaco- “siamo di fronte a una pericolosità doppia per la tenuta degli alberi e per l’incolumità dei residenti e degli automobilisti”. Angelucci sgombera subito il campo da ogni dubbio e annuncia di procedere al taglio degli alberi, moti dei quali già inclinati, dopo aver allegato al progetto tutti i pareri. Tempi e modalità sono ancora da definire ma presto via papa Giovanni XXIII cambierà volto.

Andrea D’Aurelio

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