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SULMONA – “A Natale puoi” è il tormentone natalizio che è diventato virale grazie al video della Sony girato a Sulmona. E’ sulla bocca e nel cuore di tutti. Ma in quel “puoi” sono racchiusi e nascosti tutti i buoni propositi da mettere sotto l’albero. Che cosa si può fare a Natale? Sicuramente si possono accorciare le distanze come è stato detto dal vescovo diocesano qualche giorno fa. Accorciare le distanze con chi è lontano dagli occhi e lontano dal cuore, alla faccia della celebre canzone. Accorciare le distanze con chi ritiene che il Natale è un giorno come un altro. Accorciare le distanze con chi fa fatica a festeggiare e non si può permettere pranzi e cenoni di lusso, magari ha dovuto rinunciare anche alla corsa agli acquisti. Accorciare le distanze con chi, pur circondato dal calore e dall’affetto di diverse persone, si sente solo. Noi di Onda Tg abbiamo provato ad accorciare le distanze con gli ospiti di due case di riposo. Perché a Natale, come del resto negli altri giorni, non abbiamo bisogno di portare la gente della nostra parte ma andiamo dalla parte della gente. Per dare voce a chi non ne ha. Ci fermiamo per due giorni, giusto il tempo di consegnare i regali e torneremo in diretta il 27 dicembre con le due edizioni delle 13.30 e delle 20. A Natale puoi, a Natale possiamo, a Natale forse dobbiamo provare ad accorciare le distanze. Buon Natale da Onda Tg.

Andrea D’Aurelio

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