SULMONA – “Vietare frutta e yougurt ai bimbi è scorretto dal punto di vista nutrizionaleâ€. Il biologo nutrizionista Giulio Maria Ranalli conferma le perplessità espressa dai genitori sulle ripercussioni per lo stile di vita e per la salute degli alunni dopo lo slittamento del servizio di refezione scolastica. “Impedire una merenda salutare come può essere il panino se ben fatto o la frutta o ancora lo yougurt è scorretto da un punto di vista educativo, nutrizionale e metodologico. Allo stesso modo limitare ulteriormente la possibilità di fare attività fisica è cosa negativaâ€. Il biologo nutrizionista spiega che “l’Abruzzo ha una percentuale di bambini sovrappeso o obesi, in età scolare dai 6 agli 11 anni, superiore al 30 per centoâ€. La percentuale rimane quindi alta in linea con quella nazionale perché di fatto i bambini mangiano tanto e male. L’analisi di Ranalli si pone sulla stessa lunghezza d’onda dell’allarme lanciato dalla Cisl Medici che già ha messo in guardia gli amministratori sullo slittamento del servizio mensa.
Andrea D’Aurelio