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SULMONA – Meglio tardi che mai. Dall’annuncio alla firma dell’accordo ne è passato di tempo ma alla fine questa mattina Comune, Regione e Mibact si sono riuniti per definire la governance per l’attuazione del progetto “Spirito d’Abruzzo Abbazia di Santo Spirito al Morrone” di € 12Ml finanziati nell’ambito del Par-Fsc (6Ml) e del Por-Fesr (3Ml), mettendo tutto nero su bianco. Gli ulteriori 3 milioni, come è stato garantito dalla Regione, arriveranno nella prossima primavera. L’obiettivo è far sì che l’Abbazia diventi un reale attrattore turistico a livello regionale e nazionale. Al Mibac, nelle sue articolazioni, spetterà curare il progetto di recupero della ristrutturazione e valorizzazione.  Finalmente scatta quindi la fase esecutiva di un progetto sulla cui ideazione e promozione ha lavorato l’ex assessore regionale Andrea Gerosolimo, in fase di predisposizione del Masterplan. Sulmona, come prevede l’accordo, avrà un ruolo di coordinamento strategico e di verifica della efficacia dell’intervento che avrà un impatto importante sullo sviluppo culturale, turistico ed economico di tutta l’area peligna. Ma stando a quanto sostiene il sindaco di Sulmona Annamaria Casini si provvederà a mettere in piedi “un tavolo con gli attori principali e il territorio, al fine di valutare le diverse proposte che negli anni sono state presentate e per definire l’insieme degli interventi”. Ma il primo cittadino intende mettere a sistema l’Abbazia con L’eremo di S. Onofrio, il Tempio di Ercole Curino e il Campo 78. Ora si spera che la fase esecutiva sia più rapida di quella precedente.

Andrea D’Aurelio

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