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SULMONA – I lavoratori dell’Agenzia delle Entrate, sede di Sulmona, hanno partecipato compatti allo stato di agitazione, indetto a livello Nazionale, per la giornata di oggi al fine di denunciare e risolvere le numerose criticità che si riflettono negativamente sul quotidiano lavorativo, sulla efficiente organizzazione degli uffici, con ripercussioni assolutamente negative sulle strategiche attività istituzionali inerenti la lotta all’evasione e i servizi ai cittadini. Dalle 10 alle 12 anche a Sulmona è scattato quindi lo sciopero nazionale. Lo stato di agitazione è stato indetto da Fp Cgil, Cisl Fp, Uilpa, Confsal Unsa e Flp «a difesa di un fisco giusto, del loro diritto a fornire servizi adeguati ai cittadini e recuperare davvero l’evasione fiscale». I lavoratori delle Agenzie, già in stato di agitazione, «stanno operando – fanno sapere i sindacati – con una carenza di personale che non permette ormai nemmeno più di coprire i servizi essenziali, figuriamoci fare la lotta all’evasione fiscale. Seguirà il 6 febbraio una manifestazione nazionale a Roma dei lavoratori delle Agenzie Fiscali sotto il Ministero dell’Economia e delle Finanze, insieme ad altre nelle maggiori città italiane. (a.d’.a.)

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