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SULMONA – Il Direttore Generale della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila Rinaldo Tordera spinge il piede sull’acceleratore per portate a compimento l’operazione sicurezza dell’ospedale peligno. Già in settimana la commissione della Asl si riunirà per valutare le due offerte pervenute dall’avviso pubblico che l’azienda sanitaria ha diramato alcuni mesi fa per cercare un immobile dove allocare reparti e servizi ospedalieri dell’ala vecchia del nosocomio dell’Annunziata che risulta poco sicura dal punto di vista antisismico. “Abbiamo perso due o tre mesi ma quando concluderemo l’operazione il territorio e l’utenza saranno soddisfatti perché i servizi ospedalieri saranno allocati in una struttura a cemento armato”- sottolinea il Manager Tordera- facendo notare che la delibera del 29 dicembre scorso con la quale la Asl sblocca i lavori per il secondo lotto del nuovo ospedale non è un dietrofront sull’operazione sicurezza. “Non dimentichiamoci mai quello che è successo in agosto e a ottobre”- conclude il Direttore Generale della Asl- “non vedo l’ora che questa benedetta ala vecchia venga chiusa a doppio mandato e non ci entri più nessuno”. Il bando della Asl si è chiuso lo scorso 8 dicembre. Le due richieste saranno valutate da un’apposita commissione che si riunirà nelle prossime ore. I reparti e i servizi interessati all’operazione sicurezza sono gli ambulatori di cardiologia, quello ortopedico, la radiografia, la sala gessi, gli uffici amministrativi e tecnici, gli spogliatoi e il deposito cartelle cliniche, diabetologia, ambulatorio di pediatria, endoscopia urologica, chirurgia endoscopica, neurologia, oncoematologia, oculistica, ambulatorio di medicina dipartimentale, formazione, aule didattiche, ambulatori di urologia, tutti dislocati nell’ala vecchia dell’ospedale.

Andrea D’Aurelio

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