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SULMONA – Arriva il gasolio e riparte il trasporto pubblico urbano dopo la giornata nera di ieri che ha fatto saltare il 70 per cento delle corse, a danno degli utenti, soprattutto di quelli più deboli. Una situazione che Onda Tg ha denunciato nella scorsa edizione serale e ha scatenato la dura reazione degli utenti. Il problema si è verificato per i tempi di erogazione dei buoni carburante per un valore complessivo di 10 mila euro, acquistati dal Comune con apposita Determina Dirigenziale, ma non ancora disponibili per rifornire i mezzi comunali di benzina. Ed è così che ieri gli autisti sono stati costretti a incrociare le braccia, fatta eccezione di alcuni di loro che hanno garantito le corse per gli studenti, con quel po’ di benzina che era rimasta nel serbatoio. Un quadro raccapricciante che ha spinto il consigliere comunale, Andrea Ramunno, a scendere in campo per chiedere la fornitura del gasolio a credito. “C’è poco da stare tranquilli perché l’ordinario diventa un problema e mi piacerebbe occuparmi di altro”- ammette Ramunno spiegando che negli ultimi tre anni e mezzo gli è capitato di fare di tutto, anche qualcosa al di fuori delle funzioni di un consigliere comunale. “Oggi aggiungo l’aver convinto il titolare di un distributore a farci credito di carburante”- conclude il consigliere, specificando che l’affidamento per l’acquisto del gasolio è stato già fatto.  Il Comune quindi, una volta che arriveranno i buoni, potrà acquistare il gasolio e dovrà pagare il titolare del distributore. A Sulmona insomma bisogna arrivare a tanto per far ripartite il trasporto e impedire un’interruzione di un pubblico servizio che ieri ha lasciato a piedi i passeggeri, alcuni dei quali anziani e disabili, che hanno segnalato il disservizio alla nostra redazione. Funzionano solo sette dei venti mezzi in dotazione al comune di Sulmona. Di questi sette qualcuno, ogni tanto, accusa difetti e guasti. A breve entreranno in funzione due nuovi bus acquistati con il contributo della Regione mentre questa mattina, in Regione, il Comune è tornato a chiedere l’esternalizzazione del servizio, l’unica strada percorribile secondo l’assessore ai trasporti, Luigi Biagi. Un incontro che ha segnato un passo in avanti anche se i tempi dell’esternalizzazione sono ancora da definire.

Andrea D’Aurelio

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