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SULMONA – Il messaggio che arriva in conferenza stampa è forte e chiaro: un incontro entro venerdì per discutere della programmazione a medio o a lungo periodo oppure tutti sotto il Comune a manifestare. L’ultimatum arriva dalla Filcams Cgil della Provincia dell’Aquila e dalla Cgil Funzione Pubblica che tornano a bomba sugli appalti in continua scadenza al comune di Sulmona. Al servizio tributi a cinque dipendenti Satic il lavoro è stato garantito fino al 9 maggio e gli indirizzi della Giunta al settore contabile sono arrivati solo il 23 maggio con apposita delibera. Il servizio di assistenza informatica continua a non essere garantito perché scaduto il 31 maggio e dal 6 luglio scadrà anche il servizio di assistenza tecnica. Il 30 giugno scade l’appalto per il servizio delle pulizie che resta ancora in attesa della famosa gara europea. Per le addette rimaste in servizio gli stipendi si sono ridotti al lumicino e il continuo cambio di appalto non rappresenta una garanzia per i lavoratori che hanno a che fare con contratti sempre più peggiorativi e retribuzioni derubricate. “Non possiamo andare avanti con appalti che hanno la durata di quindici settimane servono almeno affidamenti di un anno o due”- intervengono Luigi Antonetti della Filcams e Anthony Pasqualone della Funzione Pubblica che hanno chiesto un ulteriore incontro al Comune, da tenersi entro venerdì, per “capire se questa amministrazione ha anche una programmazione a medio e lungo periodo altrimenti non si riesce a dare continuità a nulla”. E in caso di riscontro negativo l’organizzazione sindacale si dice pronta alla protesta. Sotto il Municipio.

Andrea D’Aurelio

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