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SULMONA – “Noi commercianti siamo qui nelle nostre attività anche se non arriva nessuno e i dipendenti comunali invece si sarebbero assentati dal posto di lavoro per fare altro. E’ giusto che le indagini facciano il loro corso”. Dura reazione degli esercenti sulmonesi all’invio delle prime notifiche di danno erariale da parte della Corte dei Conti ai furbetti del cartellino di Palazzo San Francesco. “Soprattutto oggi non ci sembra giusto che c’è chi deve fare sforzi immani per arrivare alla fine del mese, mentre dall’altra parte c’è chi se ne approfitta. Si spera che vengano attuati tutti i provvedimenti del caso”- spiegano in coro i commercianti. Gli esercenti non fanno sconti ai dipendenti comunali mentre il dibattito oggi si è acceso anche sui social fra chi prova a immedesimarsi negli impiegati di Palazzo San Francesco, finiti sotto la lente d’ingrandimento, e chi continua a gridare allo scandalo per una vicenda che, almeno a Sulmona, non ha precedenti.

Andrea D’Aurelio

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