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SULMONA – Bagni rotti, aule fredde e una grande pozzanghera da superare. Non sono mancati disagi questa mattina a studenti, genitori e docenti della scuola dell’infanzia Collodi e Montessori di via Dalmazia all’indomani della nuova ondata di maltempo. Alcune criticità sono state già segnalate da tempo ma le temperature particolarmente rigide hanno fatto scattare il malcontento almeno di una parte di genitori. “Ma lei da madre farebbe stare otto ore suo figlio in una stanza senza riscaldamento?”- hanno domandato i genitori al sindaco Annamaria Casini facendo pure notare che “viste le temperature, con un po’ di buon senso e nel rispetto di bimbi e ragazzi che frequentano le scuole del nostro comune, verrebbe da se senza formale richiesta prorogare l’accensione dei termosifoni”. Il sindaco dal canto suo dice di non aver ricevuto altre segnalazioni in merito. Ma, in altri commenti, i genitori rincarano la dose. “Sono entrata alle 12.45 a scuola ed era una cella frigorifera. Non si può stare in quelle condizioni”- aggiunge una mamma. Permane anche la problematica dei bagni, già segnalata a suo tempo agli organi preposti.

Andrea D’Aurelio

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