banner
banner

SULMONA – Un incontro con il Presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso e un altro con il Ministro delle Infrastrutture Graziano Del Rio, dopo aver acquisito fra qualche ora il progetto autostradale del gruppo Toto spa. E’ quanto propone l’assessore regionale alle aree interne Andrea Gerosolimo a margine dell’incontro convocato dal sindaco di Sulmona Annamaria Casini e dal Presidente della Provincia dell’Aquila Antonio De Crescentiis sul progetto autostradale di Toto Spa. I sindaci del Centro Abruzzo, fatta eccezione del primo cittadino di Castelvecchio Subequo Pietro Salutari, si sono schierati contro il progetto, prendendo atto del parere emesso da Fabrizio Galadini, geologo e responsabile dell’Ingv. Nel corso dell’incontro Galadini ha dimostrato che la variante al progetto autostradale è altamente pericolosa poiché- ha detto- “interseca tre faglie e potrebbe provocare dei forti terremoti”. Secondo Galadini occorrerebbero delle zone di attenzione di almeno 400 metri. “E’ davvero strano che finora nessuno abbia mai parlato di questo aspetto”, rincara il geologo. Fra qualche ora intanto l’assessore regionale riceverà la copia del progetto di Toto. Sulla stessa lunghezza d’onda il Presidente della Provincia De Crescentiis. “ La mia posizione non è velata. L’autostrada va messa in sicurezza dal 2012. Non mi si può dire di essere prima Presidente e poi sindaco, altrimenti riconsegno le chiavi della Provincia. Sono sindaco di Pratola da dieci anni”, tuona De Crescentiis. Per il sindaco di Sulmona Annamaria Casini “il metodo adottato deve essere una pregiudiziale per discutere di qualsiasi questione socio-economica del territorio”. Il sindaco di Castel di Sangro Angelo Caruso ha precisato che “bisogna recuperare coesione e pretendere il rispetto dei territori”. Più vicino al fronte del si il sindaco di Acciano Fabio Camilli anche se ha tenuto a sottolineare che “non possiamo costruire la nostra fortuna sulla sfortuna degli altri”. “Non può essere mortificata la dignità di un territorio senza tener conto di chi vorrebbe pianificare la vita nel Centro Abruzzo”, fa notare il sindaco di Anversa Gianni Di Cesare. Soddisfatto il primo cittadino di Cocullo Sandro Chioccio. “Il non sentirci soli”- ha affermato- “è importante. Andiamo avanti da oggi con un metodo unico”. Si scaldano gli animi quando prende la parola il sindaco di Castelvecchio Subequo Pietro Salutari che invita i colleghi a “considerare le opportunità economiche del progetto”. Chiosa il dibattito il primo cittadino di Raiano Marco Moca che tira le orecchie a D’Alfonso, rimproverandolo per non aver pensato al territorio.

Andrea D’Aurelio

Lascia un commento