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foto Il Capoluogo.it SULMONA – Non una o due ma ben undici contravvenzioni. L’autovelox killer, quello collocato all’altezza di Bussi sul Tirino in direzione Pescara, sta diventando l’incubo di migliaia di automobilisti. Fra questi c’è anche il sulmonese F.T. che dal 25 luglio al 23 agosti scorsi ha rimediato ben undici multe per un totale di 1651. 68 euro da pagare. La contravvenzione più bassa ammonta a 76 euro mentre quella più elevata si attesta sui 250 euro.  Ma molte di quelle molte sono state notificate oltre il termine dei novanta giorni.  Per questo il sulmonese, che quest’estate per ragioni di lavoro e personali si è ritrovato a transitare sulla strada dell’autovelox, ha deciso di ricorrere al giudice di Pace e invita quanti si trovano nella stessa situazione a fare lo stesso. “Mi sono visto notificare quelle contravvenzioni oltre i termini di legge e tutte insieme. E’ una situazione insostenibile”- commenta l’uomo che ha deciso di chiedere aiuto alla giustizia. La Corte di Cassazione, con una sentenza del 27 marzo 2018, ha ribadito che in tema di sanzioni amministrative derivanti da infrazioni al codice della strada, qualora sia impossibile procedere alla contestazione immediata, il verbale deve essere notificato al trasgressore entro il limite fissato dei novanta giorni, a nulla rilevando la difficoltà connessa all’attività di amministrazione, chiamata a gestire un numero elevato di violazioni registrate”. Qualche multa sarebbe arrivata a seguito dell’infrazione del limite di velocità di circa 8,9 km/h. Il Comune di Bussi sul Tirino, ha fatto installare l’autovelox per assecondare le esigenze dei cittadini perchè su quel tratto di strada negli ultimi anni si sono verificati ben 5 incidenti mortali, quasi sempre perché le automobili coinvolte sfrecciavano ad altissima velocità. Ci sono anche case sotto il livello della strada e ben cinque uscite di collegamento con il paese .In molti comunque stanno pensando di avviare un’azione legale collettiva per fare ricorso.

Andrea D’Aurelio

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