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SULMONA – Una vera cittadina del mondo. L’ha definita così Fabrizia Di Lorenzo, la giovane di Sulmona uccisa un anno fa nell’attentato ai mercatini di Natale a Berlino, il Capo dello Stato Sergio Mattarella che ieri ha fatto recapitare un telegramma alla famiglia in occasione dell’incontro-dibattito al Teatro “Caniglia”. Il Presidente della Repubblica partecipò il 26 dicembre 2016 ai funerali della giovane nella Basilica Cattedrale di San Panfilo e fece sentire subito la presenza e la vicinanza del paese ai famigliari. Nel telegramma il sentito e accorato ricordo di Fabrizia. “La memoria è impressa nella coscienza della comunità nazionale e internazionale”- ha scritto il Presidente Mattarella nel suo breve indirizzo di saluto letto dal conduttore dell’evento Luca Di Nicola. L’inquilino del Quirinale ha ribadito l’importanza del contrasto alla violenza con questo tipo di iniziative, non nascondendo che quella di Fabrizia è stata una gravissima perdita. Alla giovane morta a Berlino Mattarella aveva dedicato l’ultimo discorso di fine anno. Parole che furono particolarmente apprezzate dalla famiglia.

Andrea D’Aurelio

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