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SULMONA – Che le problematiche riscontrate nel corso dell’ispezione non sono di spessore lo afferma a Onda Tg il Comandante dei Nas di Pescara, Domenico Candelli, che ridimensiona la portata dell’operazione condotta dai militari nella scuola primaria “Lola Di Stefano” di Sulmona. Ma nel verbale notificato questa mattina a Palazzo San Francesco sono state comunque riscontrate una serie di vulnerabilità da colmare, non insormontabili stando a quello che dice il Comandante dei Nas di Pescara che sicuramente non è l’ultimo arrivato. Certo è che caos e disagi questa mattina nell’edificio scolastico di viale Roosevelt non sono mancati, soprattutto in riferimento alla viabilità. A seguito dell’ispezione eseguita con il Siesp (ispettori Asl), si è proceduto alla chiusura del cortile della scuola perché, stando alla planimetria dell’edificio, quell’area funge da raccolta in caso di emergenza. Per questo i militari del Nas, nel corso dell’ispezione, hanno riscontrato la presenza delle auto, ordinando lo sgombero e la conseguente chiusura di quell’area. Come pure sono stati ispezionati vari ambienti della scuola, dai bagni ad altri locali, con la segnalazione di alcune criticità che dovranno essere risolte. “Noi abbiamo fatto la nostra relazione che contiene una serie di rilievi che, come di consueto, è stata inoltrata agli organi competenti. Il verbale non è stato caricato sul portale del Ministero della Salute e questo vuol dire che le irregolarità non sono di spessore”- spiega Candelli. Questa mattina intanto si è svolto un summit fra Dirigente Scolastico, Comune e responsabili della sicurezza per analizzare il verbale dei Nas e agire di conseguenza. “Ho fatto presente che la sicurezza degli studenti è prioritaria e quindi se il cortile deve essere un’area di raccolta è giusto che sia chiuso”- chiosa l’assessore comunale all’istruzione Anna Rita Di Loreto. Una decisione che ha provocato una serie di problematiche tanto alle famiglie quanto agli addetti ai lavori soprattutto per la gestione della viabilità che, come giustamente fatto notare da qualcuno, non è cosa di poco conto.

Andrea D’Aurelio

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