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SULMONA – Una richiesta di accesso agli atti per verificare la vicenda dell’affidamento in house del servizio rifiuti, dei bandi per le assunzioni-stabilizzazioni con il verbale contestato del 18 settembre scorso. Si è chiuso così il blitz di tre consiglieri di minoranza allo stabilimento di Noce Mattei del Cogesa. Doveva essere una visita top secret e al completo ma alla fine si sono presentati in tre nell’ufficio dell’amministratore unico della società partecipata, Vincenzo Margiotta. Prima un colloquio privato, poi la visita degli impianti in stile “Riciclo aperto” e infine la richiesta di accesso agli atti, per ora solo annunciata ma che sarà formalizzata in seguito. “Chiederemo delucidazioni sull’affidamento in house perché da 18 mesi dopo la sentenza è rimasto in sospeso”- interviene il consigliere Tirabassi che, assieme al collega Balassone, spiega che la funzione del controllo deve rientrare nella normalità perchè è una prerogativa di consiglieri e amministratori. Come pure Tirabassi ha chiesto se ci può essere una possibilità di un sconto in bolletta per la tassa dei rifiuti, alla luce degli risultati conseguiti da Cogesa. Quanto ai bandi “io non ho querelato nessuno. Ho solo depositato copia del verbale contestato in Procura”- ha esordito Margiotta rispondendo alla consigliera Bianchi sulla vicenda dell’esposto. “Cogesa ora ha solo bisogno di serenità“- chiosa l’avvocato Presidente ringraziando i consiglieri per la visita a sorpresa e restando a disposizione.

Andrea D’Aurelio

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