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SULMONA – Un’area sequestrata a Raiano, processi verbali elevati e denunce. Questo il risultato di una complessa attività di controllo in materia ambientale da parte del personale del Comando Stazione Forestale di Sulmona ed in particolare degli autodemolitori della Valle Peligna. Denunciati all’autorità giudiziaria per le violazioni al testo unico in materia ambientale, l’amministratore unico e due soci di una ditta che opera a Pratola Peligna. Stando ai rilievi della Forestale la società avrebbe occupato il terreno comunale attraversato dalla condotta idrica di pubblica utilità. Le violazioni penali contestate vanno dal deposito incontrollato di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi in aree non autorizzate, all’inosservanza delle prescrizioni contenute nelle autorizzazioni regionali. Nel territorio comunale di Raiano è stato effettuato invece il sequestro di un’area di proprietà di circa 2000 mq appartenenti a una ditta, dove erano state depositati in maniera incontrollata diversi autoveicoli ed altre tipologie di rifiuti ferrosi. Sono stati elevati processi verbali per l’errata compilazione dei registri di carico e scarico rifiuti, oltre alla denuncia di un socio. Al fine di stabilire il livello di inquinamento del terreno sottostante, sono stati eseguiti da parte del personale dell’Arta Abruzzo, prelievi di campioni di terreno che saranno sottoposti alle analisi del caso.

Andrea D’Aurelio

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