SULMONA – La lite era scoppiata in via Volta, fuori dal locale, per futili motivi. Per quella aggressione S.P. e M.D.R, due giovani entrambi di Sulmona, sono finiti davanti al giudice di pace per il reato di lesioni personali. I fatti risalgono alla vigilia di capodanno del 2016. Era la notte tra il 30 e il 31 dicembre quando, fuori dal locale, i due vennero alle mani con tre giovani del posto, un ragazzo e due ragazze, che riportarono lesioni lievi dopo la zuffa. Stando alla ricostruzione dell’episodio effettuato dalla Squadra Anticrimine del Commissariato di Sulmona che curò l’attività investigativa, uno dei due presunti aggressori mentre cercava di entrare nel locale, facendosi largo tra la folla assiepata lungo la strada, avrebbe sbattuto al fianco del ragazzo. Un impatto che avrebbe spinto il giovane malcapitato a chiedere spiegazioni. “Oh ma vuoi stare attento?†avrebbe detto il ragazzo al giovane. E’ bastato poco per accendere gli animi e per degenerare la situazione. Dopo la denuncia dei tre ragazzi, è scattata l’inchiesta della Polizia che ascoltò le persone presenti al momento del fatto e riuscì, anche attraverso altri riscontri, a identificare i due aggressori che dovranno rispondere del reato di lesioni personali. La Procura ha rinviato a giudizio entrambi davanti al giudice di pace vista la lieve entità delle lesioni riportate dal ragazzo e dalle due ragazze che hanno avuto la peggio. Il primo riportò escoriazioni e lesioni giudicate guaribili in quattro giorni mentre le altre due in sette giorni. Lo scorso 17 gennaio si è aperta l’udienza nel corso della quale è stato sentito un ispettore dell’Anticrimine.
Andrea D’Aurelio