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SULMONA – E’ caos alla vigilia dell’attivazione del servizio di refezione scolastica a Sulmona. Come aveva anticipato Onda Tg il portale informatico è andato in tilt e questa mattina, negli uffici dell’ex Caserma Pace, è scoppiata la polemica per il mancato funzionamento del poss ( carte di credito e bancomat). E’ salita la rabbia fra i genitori disperati che si sono assentati dal posto di lavoro, con tanto di permesso, pur di acquistare i buoni pasto che serviranno a far sedere a tavola i propri figli, a partire dalla giornata di domani. Il famoso primo ottobre è arrivato e fra portale informatico in tilt e poss non funzionante bisognerà, per forza di cose, tornare alle lunghe fila negli uffici comunali, proprio quelle che si volevano evitare con l’introduzione dei buoni pasto elettronici. E nell’era della digitalizzazione quella che sta creando maggiore confusione è proprio la tecnologia con i genitori che sono sul piede di guerra. “Non è possibile che nel 2019 accadono certe cose”- tuonano in coro dopo aver “sprecato” una mattinata in via Pansa. Nel pomeriggio è arrivato l’avviso del Comune che informa che “si può pagare con carta di credito e bancomat in un’aula adiacente quella consiliare di palazzo San Francesco, con orari mattutini (dalle 9 alle 14) e pomeridiani (dalle 15 alle 18) tutti i giorni fino al 4 ottobre”. Insomma ci si riduce all’ultimo secondo con la digitalizzazione che, al momento, debutta con il piede sbagliato.

Andrea D’Aurelio

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