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SULMONA – Nessun commento sul progetto Snam per non speculare in campagna elettorale ma una presa di posizione netta sulla sanità, quattro chiacchiere con gli attivisti e il punto su quota cento. Ieri è stato il giorno di Alessandro Di Battista, leader penstellato, che è tornato a Sulmona per incontrare gli attivisti Cinque Stelle nei locali del Soulkitchen assieme alla candidata alla Presidenza del Consiglio Regionale, Sara Marcozzi e alla senatrice Gabriella Di Girolamo. Non un comizio elettorale come avvenne lo scorso anno nella centralissima piazza XX Settembre ma un incontro quasi informale dove sono stati toccati però punti nevralgici per l’interesse del paese e della regione. La sanità svetta nella classifica delle priorità. “Dobbiamo cacciare i Dirigenti della sanità nominati dalla politica”- ha esordito il Dibba che si è definito “attivista tra gli attivisti”. E poi il passaggio sull’Abruzzo: “vogliamo mettere gente nuova. Da una parte c’è il centrodestra, con i soliti personaggi di Forza Italia,dall’altra un centrosinistra ad immagine e somiglianza di D’Alfonso. Soltanto noi possiamo cacciar via certi dirigenti nella sanità, solo noi possiamo ridurre i costi della politica, eliminare i vitalizi, tutte le doppie indennità di carica. Come pure vanno migliorate le infrastrutture, a cominciare dalle ferrovie”.

Andrea D’Aurelio

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