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SULMONA – Dal no alla centrale Snam allo stop al femminicidio, passando per l’entusiasmo della vita vista come una favola e per l’allegria di Venezia, la patria del Carnevale. Fra pioggia, coriandoli e emozioni Sulmona scende in piazza per la kermesse più giocosa dell’anno, organizzata per il diciottesimo anno di fila dalla Venus Entertainment di Ivan Giampietro. Il carro Metanorfosi, messo a disposizione da Massimo Di Prospero e animato dai giovani del collettivo studentesco, ha vinto per l’originalità dell’idea ma anche per il grande messaggio che lancia: no alla centrale Snam. Lo “scherzo” di un insediamento impattante è diventato un carro con i giovani in prima linea a difendere il territorio, anche a Carnevale. Al secondo posto si piazza “La vita è un favola” dell’associazione culturale Music and Dance, presieduta da Ada Di Ianni. Per la categoria gruppi bissa il successo la compagine di Anversa degli Abruzzi con l’omaggio a Venezia mentre per la sezione scuole è stato premiato il carro realizzato dall’imprenditore sulmonese Pasquale Di Toro. Arrangiato ma significativo. E’ tutto uno slogan contro la violenza sulle donne e i bambini protagonisti. Il premio in denaro, che hanno ricevuto tutti assieme a un cesto di prodotti tipici, Di Toro l’ha donato alla comunità educativa “Casa Gaia” di Cansano. Omaggio finale a ritmo di samba. Sul palco come Presidente di giuria la consigliera comunale Roberta Salvati mentre ha coordinato la cerimonia il patron Ivan Giampietro, soddisfatto per la buona riuscita della kermesse, anche sotto il profilo dell’ordine pubblico.

Andrea D’Aurelio

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