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SULMONA – Osservare con attenzione le strutture, acquisire tutte le informazioni utili a partire dai servizi e dai costi applicati per poi fare da trait d’union verso l’utenza che molto spesso si trova ad uscire dall’ospedale e a non avere un punto di collegamento. Con questo preciso obiettivo è scattato questa mattina il monitoraggio del Tribunale per i diritti del Malato, guidato dal coordinatore Catia Puglielli, nelle case di riposo collocate sul territorio comunale. Con tanto di pettorina riconoscibile e con i volontari al seguito, la Puglielli si è presentata prima nella casa di riposo del Vescovado e poi in quella dell’ex Casa Santa dell’Annunziata per inaugurare il tour che vedrà il Tdm a stretto contatto con le strutture. L’iniziativa ha un doppio beneficio: permettere ai volontari di uscire dalle quattro mura di viale Mazzini per andare incontro alle esigenze di chi vive la sanità fuori dall’ospedale e creare una sorta di punto di riferimento per gli utenti che usciti dal nosocomio non sanno dove andare e come orientarsi. “Saremo a disposizione da oggi anche per questo servizio”- ha dichiarato la Puglielli soddisfatta per il buon avvio del monitoraggio. Ottima la prima.

Andrea D’Aurelio

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