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SULMONA – Dal settore attività produttive di Palazzo San Francesco arriva il provvedimento di chiusura per il bar del Centro Anziani all’ex Caserma Pace, all’indomani dell’ispezione della Polizia Municipale. L’atto, firmato dal Dirigente Katia Panella, dovrebbe essere notificato nelle prossime ore ai diretti interessati. Da domani il bar dovrà chiudere i battenti poiché non in regola con tutte le autorizzazioni amministrative. In più è stata comminata una sanzione amministrativa di euro cinquemila al Presidente Giacomo Spinosa come rappresentate legale del Centro. Tutto è partito da una serie di missive inviate al Demanio, proprietario dell’edificio, che ha risposto con una lettera nei mesi scorsi agli uffici comunali di Palazzo San Francesco avvertendo che l’attività di somministrazione al pubblico non è compatibile con l’uso gratuito della struttura. Dal Demanio quindi è arrivata una sorta di intimazione al Comune che ha proceduto ad emanare il decreto di chiusura. Il bar sarà quindi sostituito da distributori automatici. Un argomento che è stato al centro di una lunga diatriba negli ultimi mesi al Centro Anziani. C’è poi un altro filone, che non ha nulla a che vedere con la vicenda del bar, la cui chiave di volta è stata trovata qualche giorno fa nel corso di un incontro a Palazzo San Francesco fra una delegazione del Centro Anziani e il vice sindaco e assessore al sociale Mariella Iommi. Dopo l’esposto presentato da sei consiglieri sulla regolarità delle elezioni l’ufficio legale del Comune ha emesso il suo parere sostenendo che il Centro Anziani è un’associazione di fatto, dotata di un regolamento interno, e che il Comune non è un ente che può annullare delle consultazioni. Il ricorso poteva essere presentato entro il termine dei dieci giorni ma ciò non è avvenuto. Un responso che era stato anticipato da Onda Tg. Ne consegue che ora si procederà a completare la costituzione del comitato di gestione. “Nella prossima seduta del Consiglio Comunale nomineremo i nostri rappresentanti”- annunciano il sindaco Annamaria Casini e la sua vice Mariella Iommi. Un nome dovrà essere proposto dalla maggioranza consiliare e un altro dalla minoranza. La terza indicazione arriverà direttamente dal primo cittadino.

Andrea D’Aurelio

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