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AVEZZANO – Da Pratola Peligna fino ad Avezzano e Bazzano, il Centro Psichiatrico si rimette in gioco dopo il trambusto del trasloco e il provvedimento di chiusura in autotutela della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila che è arrivato come un fulmine al ciel sereno. “Gli utenti- fanno sapere dalla cooperativa sociale- oltre ad aver dimostrato grandi capacità di adattamento al nuovo ambiente, coordinati dall’ équipe riabilitativa, hanno cominciato attività sportive di calcetto e psicomotricità in collaborazione con gli utenti psichiatrici del territorio aquilano”. Per gli educatori si tratta di “un’ opportunità grandiosa per confrontarsi con realtà simili ed al contempo differenti. Un’ opportunità per arricchire il proprio bagaglio esperienziale e riabilitativo nell’ottica del “Lavoriamo insieme”, non a caso anche nome della cooperativa sociale di riferimento”. Dei 6 pazienti con malattie psichiatriche, ospitati a Pratola peligna, “3 sono stati assegnati a un casa famiglia, situata nel progetto case di Bazzano, frazione di L’Aquila, e altri 3 ad Avezzano, nei locali della struttura residenziale protetta ‘La Crisalide’. Tutti i 6 pazienti, sia a Bazzano sia ad Avezzano, sono seguiti H 24 dagli stessi operatori sanitari della cooperativa ‘Lavoriamo insieme’.

Andrea D’Aurelio

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