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SULMONA – Il reparto che richiama utenti anche da Roma e da Cassino, come dimostra la nostra inchiesta in corsia, soffre una grave carenza di organico. Si muove la Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila per l’urologia di Sulmona. Con delibera del Direttore Generale Roberto Testa numero 284 del 13 febbraio 2020, pubblicata sul sito istituzionale dell’azienda sanitaria, è stato indetto l’avviso pubblico per titoli e colloquio, per l’assunzione a tempo determinato per sei mesi prorogabili, di un Dirigente medico disciplina urologia, da assegnare alla relativa Unità Operativa Complessa del presidio ospedaliero di Sulmona. L”intervento della Asl 1 fa seguito alle numerose e reiterate richieste inoltrate dal responsabile Giovanni Di Federico che da anni ormai lamenta la carenza di organico. Nelle ultime settimane, nel periodo dell’influenza stagionale, Di Federico è rimasto solo nel reparto che gestisce, lottando con stress e carichi di lavoro pesanti, e prendendo in carico utenti che arrivano da dentro e fuori regione. Nel nostro viaggio-inchiesta abbiamo incontrato degenti di Chieti, Roma e Cassino. Il responsabile ha chiesto alla Asl di garantire una pianta organica almeno con quattro unità di medici e proprio all’indomani del nostro intervento, quasi per coincidenza, è stato indetto l’avviso pubblico. Sulla scrivania dell’azienda sanitaria permane la lista delle attrezzature richieste dal reparto per sposare sempre più l’innovazione.

Andrea D’Aurelio

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