banner
banner

SULMONA – Le procedure concorsuali devono ancora essere ultimate e per il responsabile pro tempore del reparto di chirurgia dell’ospedale di Sulmona, il dott. Mauro Favoriti, arriva la proroga da parte della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila. Fino al prossimo 19 dicembre sarà proprio Favoriti a guidare l’unità operativa, in attesa che l’azienda sanitaria proceda alla fase due dell’avviso pubblico per la direzione del reparto dopo la scadenza dei termini fissata allo scorso 18 luglio. Con determina numero 1543 del 4 settembre, il Direttore Generale facente funzione Maria Simonetta Santini, ha stabilito di “prorogare l’incarico di sostituzione di Direttore della Uoc Chirurgia Generale del presidio ospedaliero di Sulmona, con linee di attività nel presidio ospedaliero di Castel Di Sangro, a favore del dottor Mauro Favoriti, dirigente medico a tempo indeterminato, con decorrenza 20 giugno fino al 19 dicembre, nelle more della definizione delle procedure selettive per l’affidamento degli incarichi di Direzione”. Non poteva essere altrimenti se si considera che l’ospedale di Sulmona in queste ore resta l’osservato speciale per il trasferimento di reparti e servizi nella nuova struttura, inaugurata a dicembre dello scorso anno ma non ancora entrata in funzione. Il trasloco a scaglioni è cominciato ieri e domani sarà proprio la volta di chirurgia che si sistemerà nella nuova struttura sotto l’egida di Favoriti che ha assunto l’incarico di responsabile il 20 dicembre dello scorso anno. Il primario nel reparto di chirurgia manca da un anno e sette mesi, precisamente dal 1 marzo 2018, da quando l’ex direttore Maurizio Tempesti venne collocato a riposo.  L’unità operativa rimase a lungo senza direttore e responsabile fino a quando la Asl nominò Favoriti. Poi il 15 marzo scorso, a dir il vero un pò in sordina, è stato indetto l’avviso pubblico per l’attribuzione dell’incarico quinquennale di direzione medica, pubblicato sul Bura il 10 maggio scorso e sulla Gazzetta Ufficiale il 18 giugno, con scadenza delle domande ricadente il 18 luglio. Ora si apre la fase due della procedura concorsuale che richiederà del tempo. Da qui la proroga a Favoriti che, di concerto con tutto lo staff, ha permesso al reparto di raggiungere numeri importanti e di risolvere casi delicati come quello “capitato” al 36 enne pakistano che si è tagliato la gola ed è stato salvato dall’equipe di chirurgia e rianimazione. Se da un lato emerge la grande professionalità di medici e operatori del nosocomio, dall’altro non si può far a meno di rimarcare le lungaggini burocratiche, soprattutto per l’attivazione dei concorsi, che sono sotto gli occhi di tutti.

 

Andrea D’Aurelio

Lascia un commento