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SULMONA – In tilt per una settimana il proiettore del Cinema Pacifico di Sulmona. La programmazione è stata quindi sospesa per il guasto tecnico dell’ultimo minuto che ha fatto saltare anche l’incontro con gli attori del film “Il Viaggio”, una delle novità della nuova gestione targata Thalia Srl. Una raffica di messaggi si sono susseguiti sulla rete sociale di facebook dove gli utenti vengono costantemente informati sulla programmazione e l’attività del Cinema. E’ bastato poco per generare qualche preoccupazione che è subito rientrata. Oggi si ricomincia e si riprende nel solco di quel programma già tracciato che vedrà finalmente la storica sala cinematografica di via Roma aprirsi al confronto con gli attori. Il pienone recentemente si è registrato con la rassegna “Fermi al Cinema”, curata dal Polo Scientifico-Tecnologico e dall’associazione Sulmona Cinema, che ha portato una ventata di freschezza in quella sala che è si frequentata ma non in tutti i periodi dell’anno e in tutti i giorni della settimana. Si studiano infatti nuove formule come quella del drink da abbinare al biglietto d’ingresso o all’apericinema, progetto che non sarà possibile far decollare subito dal momento che servono altri fondi. Per i lavori di adeguamento della sala se ne sono andati circa 100 mila euro. Il Cinema resta quindi in piedi ma la partecipazione dei sulmonesi lascia comunque a desiderare anche, soprattutto nei week end, le presenze in sala non deludono le aspettative dei gestori. Fra il pubblico abituale ci sono gli over 65 mentre mancherebbero all’appello i giovani. Un dato che conferma come spesso l’esercizio della lamentela prevale sull’esercizio del fare. Intanto da oggi torna la pellicola interamente girata fra Abruzzo e Molise. “Il viaggio”, prodotto dalla INCAS di Campobasso, vede fra i protagonisti attori come Maurizio Santilli, Daniela Terreri, Fabio Ferrari, Gaetano Amato, Marco Caldoro e Danila Stalteri e racconta le affascinanti storie dei passeggeri del treno storico che va da Carpinone a Sulmona, la cosiddetta “Transiberiana d’Italia”. Un percorso incantevole fra le montagne dell’Appennino Centrale, che viene raccontato con delicatezza ed ironia da Arciero, anche grazie alle musiche del maestro Antonio Di Iorio e alla fotografia di Francesco Ciccone. A breve sarà fissato l’incontro fra il pubblico e gli attori che doveva tenersi lo scorso 27 aprile. Come a dire che il Cinema resta in “viaggio”.

Andrea D’Aurelio

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