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SULMONA – “Ci sentiamo di andare avanti perché abbiamo il consenso dei cittadini”. Questo il grido del sindacato Coisp che tantissima gente questa mattina ha avvertito in piazza XX Settembre dove è stato allestito un banchetto per raccogliere le firme contro la chiusura della Polfer di Sulmona e a favore del potenziamento dell’organico dalle due alle sei unità lavorative. Le parole del Capo della Polizia Franco Gabrielli che ieri proprio a Sulmona ha spento tutte le speranze, non hanno fermato l’iniziativa del Coisp che va per la sua strada. “Andiamo avanti con il consenso della gente ma anche dei politici al di là delle appartenenze”- ha esordito Li Calzi che ai microfoni di Onda Tg si rivolge direttamente a Gabrielli: “non è come dice lui, i poliziotti della Polfer non andranno al Commissariato”. Li Calzi sostiene che “se oggi si chiude, come è stato deciso, non è detto che domani si possa riaprire dal momento che diversi esponenti politici ritengono strategica la presenza del presidio”. “Confidiamo nella loro opera di convincimento presso il Ministero e il Capo della Polizia”- chiosa Li Calzi. A firmare non solo cittadini ma anche amministratori comunali.

Andrea D’Aurelio

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