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SULMONA – E’ rimasto lì, solo, inerme di fronte i movimenti del cantiere. Anche gli operai hanno avuto difficoltà ad effettuare manovre e spostamenti per via di quel veicolo abbandonato da cinque mesi che è fermo nell’area del collettore turistico dove sono in corso i lavori finanziati con i Fondi Fas. Alla fine questa mattina è stato il progettista Antonio Del Boccio a far scattare la segnalazione alla Polizia Stradale che è intervenuta sul posto con il neo Comandante Alessio Zauzich. Dalle prime informazioni sembrerebbe che il furgone, che praticamente ha trovato casa sul cantiere dell’area camper, è di proprietà di un cittadino straniero. La Polizia ha avviato i controlli di routine, dando seguito a tutte le verifiche del caso. Da maggio nessuno riusciva a capire di chi era quel furgone parcheggiato nel piazzale dove è stato allestito il cantiere. I lavori sono ripresi ma la presenza del mezzo ha creato più volte una serie di problemi tant’è che questa mattina si è resa necessaria la segnalazione alla Polizia. Ma il furgone non sarebbe l’unico “infiltrato”. L’area infatti viene visitata da un gruppo di giovani la notte che, nonostante tutti gli ingressi recintati, sarebbero riuscire comunque ad entrare. Bottiglie di birra sono state rinvenute nella postazione dove solitamente gli operai consumano il pranzo. Anche sul blitz notturno il progettista ha chiesto lumi alla Polizia.

Andrea D’Aurelio

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