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SULMONA – Non avrebbero fatto in tempo a completare l’operazione perché messi in fuga dagli inquilini che sono rientrati nell’appartamento. Un colpo andato a vuoto quello che i malviventi volevano mettere a segno nei giorni scorsi in viale della stazione a Sulmona. Tanto rumore per nulla visto che sono tornati a casa senza il bottino ma a colpire la Polizia, intervenuta sul posto per i rilievi di rito, è stata la dinamica del tentativo di furto. I “ladri acrobati” così sono stati ribattezzati dagli investigatori sarebbero entrati dalla piccola finestra del secondo piano, davvero difficile da raggiungere vista anche la sua collocazione, per accedere poi all’interno dell’abitazione e chiudere a chiave la porta della zona notte. Ma quella piccola porticina ha fatto insospettire una coppia di Sulmona che, assieme alla figlia di due anni e mezzo, rientrava a casa dopo la pizza del sabato sera intorno le 23.30. I due hanno raggiunto subito la loro abitazione per controllare se qualcosa era andato storto e la sensazione iniziale è stata confermata quando hanno trovato la porta della zona notte completamente chiusa a chiave. Da lì la telefonata al centralino del 113 con la Polizia che è intervenuta tempestivamente sul posto e ha forzato quella porta. La scena che si sono ritrovati di fronte inquilini e inquirenti è sempre la stessa: cassetti e armadi aperti. Da una prima ricognizione non mancherebbe nulla ma tanto è bastato per riaccendere la preoccupazione. “In quel momento ero sotto shock”- racconta la donna- “abbiamo ragione di credere che i ladri erano all’interno quando siamo entrati a casa e poi sono fuggiti ma era davvero difficile raggiungere la nostra finestra”. Una disavventura che fortunatamente si può raccontare ma la coppia ha denunciato tutto per mettere in guardia anche i residenti della zona.

Andrea D’Aurelio

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