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SULMONA – Per il complesso monumentale dell’Annunziata è l’ora delle verifiche strutturali. La ricognizione sarà effettuata nei prossimi giorni mentre domani si sale sul campanile. Il sopralluogo è stato voluto dalla Presidente dell’ex Casa Santa Catia Puglielli che intende aprire il punto più alto della città ai turisti ma prima di prendere ogni decisione bisogna rendersi conto dello stato di quel luogo. Sempre Puglielli aveva chiesto al sindaco Annamaria Casini di rimuovere l’ordinanza che vieta il suono della campane a ritmo di “caule pesce e baccalà”, la tradizione sulmonese che parte il 24 novembre e annuncia l’imminenza delle feste natalizie. Domani quindi sarà l’occasione per fare il punto della situazione sia per verificare la possibilità di rimuovere il provvedimento e sia per studiare nuove proposte. Una fra tutte è quella lanciata dalla Presidente Asp di aprire il campanile al turismo ma anche lì dovranno scattare tutte le misure di sicurezza. Nel frattempo si attende il rinnovo della convenzione fra l’ex Casa Santa e il Comune di Sulmona, ormai scaduta da tempo. E’ uno dei primi provvedimenti annunciato dalla Puglielli al momento dell’insediamento come Presidente dell’ente sovracomunale ma anche una priorità per il sindaco Casini. Le procedure sono in corso ma non sono pochi i punti da chiarire e mettere nero su bianco.

Andrea D’Aurelio

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