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SULMONA – “Riguardo al 10 Febbraio credo che la richiesta proveniente da piu’ parti a sostegno della candidatura di Giovanni Legnini a Governatore della Regione Abruzzo è fortemente condivisibile in quanto è l’unica capace, da un lato di riunire tutte le anime e sensibilità della sinistra abruzzese, dall’altro attrarre tutta quella società civile allontanatosi dal PD e quindi dare un senso vero ad una battaglia che nonostante i sondaggi ci potrebbe vedere vincitori”. Ad affermarlo in una nota è il capogruppo del Pd in Consiglio Comunale, Antonio Di Rienzo, che coglie la palla al balzo per tornare a bomba sulle candidature per le elezioni regionali ma anche e soprattutto per tornare all’attacco dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Annamaria Casini. Per Di Rienzo è inutile aspettare le regionali perché Legnini è l’unica speranza, sempre se si candida, mentre la Casini deve andare a casa subito. “E’ a dir poco contradditorio non prevedere piu’ per l’anno 2018 i 150.000 euri programmati per lavori di riqualificazione del centro storico quando qualche mese fa in una riunione in Comune alla presenza degli operatori commerciali del Corso Ovidio questa amministrazione aveva preso impegni precisi per rivitalizzare il nostro centro storico”- interviene l’esponente Pd spiegando che “una amministrazione comunale che non prende atto che nella nostra città si edifica ancora con un Piano Regolatore approvato nel 1984 sta a significare semplicemente che non si vogliono prendere decisioni importanti per lo sviluppo della nostra città e tutto deve rimanere cosi come è – aggiunge – magari proponendo qualche obsoleto progetto di aggregati fuori da qualsiasi logica di insieme. Voci sempre piu’ insistenti affermano che questa amministrazione deve durare fino al 10 Febbraio,data delle elezioni regionali del nostro Abruzzo. Fino a quella data tutto deve rimanere in silenzio e non provocare discussioni. Sinceramente non ne capisco fino in fondo lo scopo. Mi auguro che queste voci rimangano tali e non siano vere perché se cosi fosse si sta svendendo la nostra città per favorire carriere e ambizioni personali .Molti si chiederanno come possiamo uscire da questa situazione. La soluzione è semplice e diretta, questa amministrazione deve andare quanto prima a casa e bisogna immediatamente lavorare per portare in comune donne e uomini con idee realizzabili ,professionalità e tanta voglia di fare. A Sulmona ce ne sono tanti”- conclude Di Rienzo.

Andrea D’Aurelio

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