banner
banner
All-focus

SULMONA – Un anno e quattro mesi di reclusione più il pagamento di tremila euro di multa e delle spese processuali. Questa la condanna comminata a F. C., l’artigiano di 30 anni trovato con la droga in strada e in fabbrica . Nel corso del processo per direttissima (rito abbreviato) , celebrato questa mattina, il collegio giudicante del Tribunale di Sulmona, presieduto dal giudice Daniele Sodani, ha condannato il giovane artigiano riconoscendo la recidiva ma alleggerendo l’accusa, tenendo conto del comma quinto del testo unico per gli stupefacenti (ex articolo 73) anziché del comma primo, come richiesto dal legale del 30 enne, Vladimiro Maraschio. Gli agenti della Squadra Mobile, nelle scorse settimane, stavano effettuando un normale controllo quando, all’altezza di un posto di blocco, hanno fermato il giovane che si mostrava nervoso e lo hanno sottoposto a perquisizione. Addosso aveva quattro dosi di cocaina. La perquisizione si è estesa anche nell’opificio di famiglia dove sono stati rinvenuti 12 grammi di cocaina e 55 grammi di hashish. Il giovane è stato prima portato in Commissariato per gli accertamenti e poi tradotto in carcere a via Lamaccio. Oggi è arrivata la condanna del Tribunale che ha riconosciuto la lieve entità del fatto all’artigiano, fermo restando la recidiva.

Andrea D’Aurelio

Lascia un commento