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SULMONA – La commissione Ater fissa alla prima settimana di gennaio 2018 la seduta che dovrà occuparsi di stilare la graduatoria per i 64 alloggi del contratto di quartiere che tengono col fiato sospeso diverse famiglie, non poche delle quali che erano già pronte alla protesta per le lungaggini che si sono accumulate nel corso degli anni. La commissione, presieduta da Mimmo Taglieri, si è riunita nella giornata di ieri ed ha stabilito di esaminare le 70 domande pervenute per gli alloggi di viale delle Metamorfosi subito dopo le feste natalizie. Il bando però, in parte, è da rifare se si considera che non è arrivata nessuna richiesta per i 24 alloggi riservati agli studenti per i quali sarà necessario un altro avviso pubblico. Saranno assegnati quindi 40 alloggi ma da tempo residenti e utenti stanno spingendo il piede sull’acceleratore e restano in attesa di risposte. Gennaio 2018 è quindi il mese da segnare sul calendario. I lavori di costruzione del palazzo sono terminati dopo 15 anni. L’importo di 5 milioni, sui 9 totali per sistemare anche verde pubblico e aree urbane di viale delle Metamorfosi e viale Sallustio, è servito a costruire nell’area libera di viale delle Metamorfosi – da 3mila metri – che sbuca sulla statale (nei pressi della palazzina Ater), 64 alloggi di ultima generazione a canone concordato (cioè da un minimo di 220 euro al mese a un massimo di 340). Otto per anziani al piano terra (di cui 4 da 64 metri quadri e 4 da 43) con accessi per i diversamente abili; 16 per giovani coppie da 63 metri quadri; 16 per anziani (di cui 4 da 43 metri quadri e 12 da 31); 24 per studenti (che non hanno risposto). Nel progetto ci sono anche un poliambulatorio, una sala ritrovo per anziani e sale studio.

Andrea D’Aurelio

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