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ROCCARASO – Uno “sportello di ascolto” rivolto agli studenti e studentesse, convittori e non, ai docenti e agli educatori, ma anche alle famiglie dei ragazzi. E’ il progetto che mette in campo l’Istituto Alberghiero di Roccaraso contro l’emarginazione e il disagio giovanile. Così l’Istituto omnicomprensivo “De Panfilis-Di Rocco” ha siglato un accordo con la Asl 1 (Avezzano-Sulmona-L’Aquila) per iniziare un percorso dedicato alle tematiche del disagio giovanile, di educazione all’affettività e di prevenzione delle dipendenze. Nell’ambito dell’offerta formativa dell’Istituto, infatti, in collaborazione con il Consultorio di Castel di Sangro e con il SerT di Sulmona, sarà attivato uno “sportello di ascolto” rivolto agli studenti e studentesse, convittori e non, ai docenti e agli educatori, ma anche alle famiglie dei ragazzi. Il progetto coinvolgerà specialisti del settore: gli psicologi Anna Amici e Michele Giammarco che terranno, rispettivamente, incontri a cadenza settimanale o bisettimanale con gli studenti; la ginecologa Tiziana Papale che terrà incontri di educazione sessuale. «Scopo del progetto», spiega il Dirigente dell’Istituto omnicomprensivo altosangrino, Pino De Stavola, «è quello di offrire sostegno e consulenza a studenti e famiglie e al nostro personale al fine di fronteggiare situazioni di disagio, problematiche connesse alle dipendenze, ma anche difficoltà di natura relazionale, di natura didattica o di apprendimento, ma anche per facilitare la comunicazione scuola-famiglia”. ( Red)

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