banner
banner

foto Angelo D’Aloisio SULMONA – Attivare tavoli tematici e periodici per mettere a confronto i professionisti che si occupano di arginare il fenomeno, dar vita a campagne di sensibilizzazione nelle scuole e allargare lo spettro d’azione sull’uomo maltrattante. E’ questo l’obiettivo del protocollo d’intesa che è stato siglato questa mattina a Palazzo San Francesco, proprio nella giornata del 25 novembre. Il protocollo, promosso dalla Horizon Service, mette insieme istituzioni e organizzazioni che, a vario titolo, si occupano dell’importante tematica. Quello della violenza sulle donne non è un fenomeno lontano dalla città e dal territorio. Il numero delle donne in carico al centro Antiviolenza di Sulmona, gestito dalla Horizon Service, è aumentato nel 2018 ( 42) rispetto all’anno precedente ( 30). Il 76,6% delle donne che ricorre all’aiuto dei centri antiviolenza è di nazionalità italiana. Restano preoccupanti, però, i dati relativi alla violenza assistita. Ovvero quella vissuta dai minori che vivono in famiglie con casi di violenza: il 95% dei casi di donne vittime di violenza ha figli, il 30% di loro ha subito anche violenza diretta, l’8,8% addirittura violenza sessuale. “E’ uno dei nostri obiettivi, entrare nelle scuole per affrontare il fenomeno della violenza assistita e pensare anche all’uomo maltrattante”- ha detto il Presidente della Horizon, Gennarino Settevendemmie. Alla firma del protocollo d’intesa erano presenti, fra gli altri, il sindaco di Sulmona Annamaria Casini, la consigliera regionale Marianna Scoccia e il Procuratore Capo della Repubblica, Giuseppe Bellelli. E il 25 novembre ci sono tanti modi per dire no alla violenza sulle donne. Coinvolgenti e apprezzate le performance canore e teatrali per invitare la cittadinanza ad una più attenta e sensibile partecipazione sul tema della violenza contro le donne. Gli spettacoli sono stati organizzati da Marfateatro di Daniella De Panfilis e dall’Associazione Zoe con il Gruppo Incanto e rientrano nel Festival Contro Violenza de “La Diosa”. Sono state  organizzate altre iniziative nelle banche e nelle aziende dedicate alla violenza economica e alle molestie sessuali sui luoghi di lavoro. Il fotografo sulmonese, Angelo D’Aloisio, ha immortalato i luoghi della quotidianità, perché la lotta contro la violenza di genere va messa in campo ogni giorno. E così spopolano sui social le foto della Villa Comunale, piazza XX Settembre, di una Chiesa e di un ristorante. Per dirla con le parole di D’Aloisio “la violenza contro le donne deve essere combattuta quotidianamente, anche e sopratutto nei luoghi più intimi per fare in modo che una donna riesca sempre a guardarsi davanti uno specchio senza paura, timore e vergogna”.

Andrea D’Aurelio

Lascia un commento