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SULMONA – Assolti con formula piena anche in appello Mario Pizzola, Carlo Alicandri Ciufelli, Egle Di Camillo e Franco Contucci dal reato di minacce. La querelle con l’ex sindaco di Sulmona Fabio Federico ha visto oggi il secondo atto davanti il Tribunale di Sulmona dopo la sentenza del giudice di Pace che aveva già assolto i quattro ambientalisti. Il giudice Marco Billi ha confermato la decisione di primo grado e ha condannato l’ex primo cittadino al pagamento delle spese processuali che ammontano a duemila euro, considerando il doppio grado di giudizio. Pizzola e gli altri ambientalisti, difesi in giudizio dall’avvocato Chiara Maiorano, erano finiti sotto processo con l’accusa di minacce, per una manifestazione contro centrale e metanodotto Snam, culminata in un corteo che prese le mosse da Palazzo San Francesco e approdò all’altezza dell’Annunziata. Era il 10 dicembre 2011. La sentenza di assoluzione pronunciata dal giudice di Pace risale al 18 luglio 2017 ma l’ex sindaco di Sulmona decise subito di impugnarla e ricorrere in appello, sostenendo di “aver subito violenza in quella occasione poiché costretto a cambiare strada”. La sentenza del giudice Billi, pronunciata oggi, ricalca però quella del giudice di pace. I quattro ambientalisti sono stati prosciolti mentre Federico è stato condannato a pagare le spese processuali.

Andrea D’Aurelio

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