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SULMONA – Tutto è cominciato dieci anni fa quando il supermercato di via Lamaccio è stato chiuso e l’attività si è spostata in via Sallustio. Ma quei locali, pieni di storia, non sono rimasti un rudere. Oggi il sogno per la famiglia Pingue diventa realtà grazie a “Spazio Pingue”, la struttura polivalente che sarà inaugurata martedì 3 e mercoledì 4 ottobre con una serie di appuntamenti dedicati agli amanti del cibo, della cultura e ai più piccoli. Nasce quindi uno spazio a disposizione della città, il primo in Abruzzo ad essere modulare, cangiante, cablato, insonorizzato, illuminato a led perimetrali, con luce diretta dimmerabile, con tagli verticali, caffetteria mobile, laboratorio cucina, spazio relax e tanto altro ancora. Più di 450 metri quadrati calpestabili per una spesa di 570mila euro, di cui 200mila finanziati con i fondi Fas. Grandi vetrate fanno da pareti ad uno degli ambienti, con una di esse che può essere aperta interamente per far entrare auto o altri oggetti grandi. Abbinato all’uso della sala c’è la possibilità di usufruire del servizio catering, con la consulenza dello chef Franco Franciosi di Mammarossa “Un nuovo spazio a misura per tutti”- ha esordito Fabio Spinosa Pingue presentato in anteprima il progetto alla stampa assieme alla figlia Lorenza, alla nipote Federica Marinucci e all’architetto Luigi La Civita che ha posto l’accento sulla rigenerazione urbana del quartiere di via Lamaccio. Ma la verà novita è stata annunciata da Valter Colasante, Presidente dell’associazione culturale Muntagnainjazz. Il Festival che unisce il Centro Abruzzo d’estate ora si presenta nella sua versione invernale, sempre con la formula dell’abbonamento, di giovedì. Taglio del nastro in due giornate con una serie di eventi che avranno inizio alle 11,30 di martedì prossimo. In bocca al lupo al gruppo Pingue per la nuova ed entusiasmante avventura.

Andrea D’Aurelio

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