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SULMONA – Un sudario diviso in sezioni per mettere a fuoco le immagini più significative che esprimono prigionia, senso di inquietudine e di solitudine che fanno riferimento all’ex campo di prigionia 78 di Fonte d’Amore. E’ uno dei lavori eseguiti dagli studenti del Liceo Artistico di Sulmona che ha aperto le porte alla città di Sulmona e al territorio con il Welcome Day. Non la classica giornata dedicata all’orientamento ma un modo per dare davvero il benvenuto alle persone, a chi ha voluto visitare il Liceo e a chi vorrà entrare in questo modo che punta sull’estro, sulla creatività e sull’innovazione. Un istituto rinnovato nella struttura, negli arredi e nei laboratori di architettura che parlano dell’urbanizzazione della città. “Portiamo i ragazzi a discutere di come questa città potrebbe ricominciare, tornare come un tempo e crescere”- spiegato alunni e docenti coordinati dal Dirigente Scolastico, Caterina Fantauzzi. Fra i progetti di trasformazione urbana che hanno catturato l’attenzione dei visitatori spicca la riqualificazione della parte meridionale di corso Ovidio, la cosiddetta zona sud, al centro di studio anche degli studenti. Il Liceo Artistico si rinnova e si apre alla città a tutti gli effetti.

Andrea D’Aurelio

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