Dalle polemiche alla normalità, il giorno dei Musp nell’ex Caserma

SULMONA – Sono entrati alle 8,25 in punto gli studenti della scuola primaria “Masciangioli” nei Musp allestiti nel piazzale dell’ex Caserma Cesare Battisti. Tutti accompagnati dai genitori con le perplessità e le polemiche della vigilia che lasciano spazio alla curiosità e anche a qualche entusiasmo. Un secondo primo giorno di scuola per la popolazione scolastica dell’Istituto Masciangioli che finalmente entra nei moduli scolastici provvisori che sarebbero dovuti entrate in funzione a settembre ma la burocrazia ha fatto slittare ad oggi il suono della campanella. Sedici aule arredate ma solo undici al momento sono state occupate. “Entro dieci giorni”- annuncia il Dirigente Scolastico Daniela Mininni- “il trasloco sarà completato”. Per il sindaco di Sulmona Annamaria Casini, che ha salutato docenti e alunni, “questo deve essere un giorno di festa”. “Sulmona è il primo comune fuori cratere per acquisizione moduli provvisori. Da questo momento confidiamo di portare avanti una tabella di marcia di consegnare le scuole anche con queste soluzioni provvisorie sicure”- rimarca il primo cittadino. Nei Musp ci sono anche uffici amministrativi, locali per la mensa, energia elettrica, servizi igienici e refettorio. “Un buon impatto”- sono intervenuti alcuni genitori- “ora vedremo cosa succedere durante le intemperie. Speriamo che vada tutto bene”. I moduli sono stati concessi in affitto fino a giugno 2018.

Andrea D’Aurelio