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SULMONA – Il provvedimento è stato predisposto ieri, proprio come era stato annunciato da Onda Tg, ma al momento manca la firma del Presidente Angelo Caruso che potrebbe arrivare per la giornata di lunedì. Resta alta l’attenzione sulla sede alternativa del De Nino-Morandi, individuata dalla Provincia dell’Aquila presso l’ex convento di S. Antonio dopo la manifestazione d’interesse, ma da più parti stanno arrivando sollecitazioni perché l’iter burocratico si chiuda in fretta. L’assenso della Provincia doveva arrivare nella giornata di ieri come annunciato in precedenza dal Presidente Angelo Caruso ma alla fine gli atti dovevano essere ancora predisposti. La Dirigente del settore era assento e ci hanno pensato i funzionari a predisporre le carte che ora sono complete. Caruso quindi potrebbe firmare lunedì. Dalla sigla del contratto con la S. Antonio Srl scattano i famosi 45 giorni per il completamento degli interventi ma bisogna stornare qualche settimana visto che la ditta aveva già avviato alcuni lavori sulla pavimentazione. La ditta la scorsa settimana aveva quindi presentato la planimetria della struttura con la suddivisione delle aule e la richiesta di Scia antincendio ai Vigili del Fuoco che sarà rilasciata solo al termine dei lavori. Nel frattempo le attività riguardanti l’orientamento sono state programmate nell’attuale sede alternativa a Pratola ragion per cui il comitato coordinato dal prof. Franco D’Amico spinge per un rientro entro dicembre ma oltre all’assenso che forse arriverà lunedì serve ancora la variazione di bilancio in programma a fine mese. Nessuno però in questa fase è intenzionato ad abbassare la guardia soprattutto chi ha seguito questa vicenda dall’inizio e non a compartimenti stagni.

Andrea D’Aurelio

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