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SULMONA – Si va verso un nuovo progetto per i lavori di adeguamento sismico nell’Istituto De Nino-Morandi di Sulmona. E’ quanto emerso dall’incontro che si è tenuto stamane all’Aquila presso il Provveditorato alle Opere Pubbliche fra il Comune di Sulmona, Regione Abruzzo, Dirigenza del Polo Scientifico-Tecnologico e comitato De Nino-Morandi. Il Provveditore, ricevendo la delegazione sulmonese, ha allontanato l’ipotesi dello scorrimento della graduatoria dal momento che sono partite tutte le procedure per l’elaborazione di un progetto che porti, nel più breve tempo possibile, alla riapertura della scuola di via D’Andrea. In forza della convenzione stipulata con la Provincia dell’Aquila il Provveditorato ha provveduto ad indire le procedure per la nomina del Rup e del Direttore dei Lavori. “Questo non significa che domani mattina gli studenti potranno rientrare a Sulmona”- precisa subito l’assessore comunale ai lavori pubblici Mario Sinibaldi- contattato telefonicamente da Onda Tg- “l’avvio delle procedure è un segnale che si sta lavorando”. L’iter dunque è ripartito sotto lo stretto controllo del Provveditorato. Nel giro di quattro-cinque mesi sarà presentata l’istanza di dissequestro, vista la disponibilità della Procura della Repubblica dell’Aquila che è stata ribadita in un recente incontro con il comitato De Nino-Morandi. Qualcosa comincia a muoversi ma i tempi del rientro degli studenti nella sede naturale sono ancora da definire.

Andrea D’Aurelio

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