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SULMONA – Faccia a faccia fra la Provincia dell’Aquila e la popolazione scolastica del De Nino- Morandi. L’iniziativa è del comitato che per la prossima settimana ha convocato il summit per fare il punto della situazione sulla progettazione e sulla manifestazione d’interesse che la Provincia sta per pubblicare volta alla ricerca di una sede alternativa. Il Presidente Angelo Caruso ha accolto l’invito del prof. Franco D’Amico, portavoce del comitato, e all’inizio della prossima settimana parteciperà all’assemblea pubblica che si svolgerà al Centro Pastorale Diocesano. La data sarà scelta nelle prossime ore. “L’opera migliore è stata svolta dai comitati. D’Amico è uno dei primi che mi ha rappresentato delle preoccupazioni che si sono rivelate fondate”- ha detto Caruso nella rubrica sociale di onda tv “Un Occhio per Tutti”. Sulla progettazione a giorni ci sarà il primo screening e la prima proiezione sui tempi che porteranno all’esecuzione dei lavori nella scuola di via D’Andrea non prima di tre o quattro anni. Mentre è in dirittura d’arrivo la manifestazione d’interesse per l’individuazione di un locale che servirà a riportare la popolazione scolastica a Sulmona. La sede alternativa dovrà rispondere, per forza di cose, ai requisiti di sicurezza e alla didattica. Oggi l’ultimo giorno di scuola per ragionieri e geometri all’Iti di Pratola Peligna. Per settembre ce la faranno a rientrare a Sulmona? Tutto dipenderà dal piano b con l’avviso pubblico che deve ancora essere indetto ma il tempo è tiranno.

Andrea D’Aurelio

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