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L’AQUILA – Tutti eleganti, miti e composti. Pronti per cominciare una nuova avventura politica, l’undicesima legislatura in Consiglio regionale. La prova di fair play fra maggioranza e opposizione. I toni accesi in campagna elettorale messi da parte. Le pacche sulle spalle per cominciare con lo spirito e il piede giusto. E’ partita così l’era Marsilio in Regione. Questa mattina al Palazzo dell’Emiciclo, dove si è svolta la cerimonia d’insediamento del nuovo Consiglio regionale, è stato per tutti “il primo giorno di scuola”. Per i neofiti che siedono su quei banchi per la prima volta. Ma anche per i veterani perché ogni legislatura è sempre diversa. Alla prima categoria appartiene il sindaco di Prezza, Marianna Scoccia, eletta con l’Udc. Era tra le più emozionate questa mattina. “La giornata di di oggi è in qualche modo paragonabile al primo giorno di scuola, un giorno carico di emozioni, sogni e speranze”- ha esordito Scoccia- sarò, orgogliosamente, dalla parte degli abruzzesi. Quei 17 mila abruzzesi che hanno votato per la nostra lista di cui più di 10 mila nella mia provincia di appartenenza e 5257 che hanno scritto il mio nome”. Non meno emozionata la sulmonese Antonietta La Porta che ha assistito alla prima seduta del Consiglio regionale. Per la proclamazione dovrà aspettare martedì prossino quando l’assemblea procederà alle surroghe. Dal 20 marzo quindi La Porta sarà a tutti gli effetti una consigliera regionale.

LA CRONACA DELLA CERIMONIA DELL’INSEDIAMENTO

Inno nazionale e un minuto di silenzio per il disastro aereo in Etiopia, che ha visto tra le vittime Virginia Chimenti. E’ cominciata così l’era Marsilio in Regione. I lavori sono iniziati sotto la guida del Presidente pro tempore Nicolettà Verì (consigliere più anziano), con l’elezione del Presidente del Consiglio. Con 26 voti (di cui 6 dal centrosinistra e 2 dal M5S) e 5 schede bianche è stato quindi eletto Presidente del Consiglio Regionale Lorenzo Sospiri, che ha preso così il posto di Nicoletta Verì e ha rivolto un saluto all’Assemblea. A seguire, l’elezione dei due vicepresidenti del Consiglio della Regione Abruzzo, uno in quota maggioranza e uno in quota opposizione, per il quale centrosinistra e M5S hanno trovato un accordo sulla figura di Domenico Pettinari, come comunicato al Presidente Sospiri. Con 18 voti (l’intera maggioranza) è stato quindi eletto come vicepresidente in quota di maggioranza l’aquilano Roberto Santangelo (AzP), mentre con 13 voti (l’intera opposizione) è stato eletto come vicepresidente in quota opposizione Domenico Pettinari (M5S). A completare l’Ufficio di Presidenza, i consiglieri segretari Sabrina Bocchino (Lega) e Dino Pepe (Pd). Ha preso poi la parola il Presidente Marco Marsilio che ha presentato assessori e programma di mandato. Fra le priorità da centrare ricorre spesso la parola “Sulmona” in riferimento alla salvaguardia del Tribunale e alla difesa del punto nascita. Che sia di buon auspicio.

Andrea D’Aurelio

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