banner
banner

SULMONA – La proposta di delibera, contro la soppressione del Tribunale di Sulmona, sarà discussa nella prossima conferenza dei Capigruppo, convocata per lunedì 18. “L’intento – si legge in una nota diffusa dal Gabinetto del sindaco – è quello di condividere un documento con tutte le forze politiche presenti nell’assise, per poterlo poi approvare, in maniera definitiva, nel Consiglio comunale straordinario, previsto per il 22 dicembre che si terrà all’interno del Palazzo di Giustizia peligno. Il Consiglio comunale, in sinergia con il Presidente del Tribunale, Giorgio Di Benedetto e il Consiglio dell’Ordine degli avvocati sulmonesi, vedrà la partecipazione di tutti i sindaci e di tutte le forze politiche del vasto territorio del centro Abruzzo”. “Questa è una battaglia di tutti, maggioranza e minoranza, dell’intero territorio, di tutte le forze politiche e l’unico obiettivo è la salvaguardia del nostro tribunale. Quest’ultimo è stato l’unico in Abruzzo ad aver risposto al bando, ideato dall’assessore regionale Andrea Gerosolimo, per ottenere finanziamenti pari a 400 mila euro, volti al rafforzamento delle competenze digitali negli uffici giudiziari. Si tratta di un progetto pilota molto importante che rappresenta una grande opportunità per il nostro territorio. Il finanziamento regionale, infatti, consentirà al tribunale di Sulmona di divenire best pratice nazionale sul campo della digitalizzazione e del processo telematico, aggiungendo un’importante specificità alle caratteristiche del nostro tribunale, già riconosciuto ed apprezzato per la sua grande produttività ed efficienza. Oltre questo non dimentichiamoci che il Tribunale è collocato all’interno di un vasto territorio costituito da numerosi paesi di montagna che ne fanno un ineliminabile presidio di giustizia” Lo afferma il Sindaco di Sulmona Annamaria Casini, chiamando a raccolta tutto il centro Abruzzo. “Lo spirito con cui dovremo approcciare il problema dovrà essere quello giusto per vincere una battaglia tutti insieme contro la soppressione del tribunale. Io sono pronta”. (Red)

Lascia un commento