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SULMONA – Fra Dirigenti Medici e primari nel nuovo ospedale di Sulmona saranno assunte almeno ventuno unità. All’indomani della presa in consegna del nuovo corpo ospedaliero sale la voglia di rilancio per il nosocomio e la sanità in generale. Il primo segnale di speranza arriva dal piano assunzioni 2018 che viene reso noto al completo alla faccia della “scatola vuota”, un timore diffuso alla vigilia dell’inaugurazione. Per l’ospedale di Sulmona la Regione ha autorizzato la nomina del Direttore dell’Unità Operativa Complessa di anestesia e rianimazione come pure è arrivato il via libera per la nomina dei primari di Chirurgia Generale e Medicina Interna. Tutte nomine che Onda Tg aveva già anticipato. Il piano prevede l’assunzione di due dirigenti medici di anestesia e rianimazione, due dirigenti medici di Chirurga Generale, un dirigente medico al Pronto Soccorso, due dirigenti medici a Medicina Interna, un dirigente medico a Ortopedia e un dirigente medico a Pediatria. A tempo determinato, nel corso del 2018, sono stati assunti otto dirigenti medici per Anestesia e Rianimazione e un dirigente medico per Diabetologia. Sono in corso di definizione le assunzioni, sempre a tempo determinato, di un dirigente medico di oncologia, un dirigente medico di ematologia e un dirigente medico di chirurgia generale. Esito negativo invece hanno avuto le procedure per le assunzioni a tempo determinato per dirigenti medici di radiologia e ostetricia e ginecologia. Non a caso più di una persona, come la consigliera Elisabetta Bianchi, ha fatto notare che la rinuncia dei medici dipende molto dalla classificazione dell’ospedale. Ora si spera che quei macchinari innovativi, quegli ambienti completamente antisismici in grado di resistere a una scossa di terremoto di settimo grado, possano invertire le tendenza e portare a Sulmona sia medici che utenti per riempire il contenitore rifornito al momento solo di arredi.

Andrea D’Aurelio

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