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SULMONA – Non si fa a tempo a complimentarsi con i sulmonesi per l’attuazione della raccolta differenziata, come ha fatto nei giorni scorsi la Presidente del Consiglio Comunale Katia Di Marzio, che scene di inciviltà tornano subito all’occhio. E’ il caso dell’area verde di piazza Capograssi che si è trasformata nel giardino dell’inciviltà. Da sempre viene presa di mira dagli utenti che di differenziare i rifiuti non ne vogliono proprio sapere. A quanto pare preferiscono scaricare tutto nei cestini getta carte che vengono scambiati per cassonetti. E’ così che a due passi dal Palazzo di Giustizia e, nei pressi della nuova scultura in legno dedicaao a Ovidio che è in corso di realizzazione, si trova di tutto e di più. Dalla carte alle bottiglie di plastica, passando per i cartoni di pizza e per finire con le scatole di medicinali e i prodotti per l’igiene personale. Uno spettacolo indegno per una città che in poco tempo ha alzato la percentuale di differenziata e vuole puntare sul turismo come volano di sviluppo e ripresa. Le sanzioni che sono state comminate nelle scorse settimane dalla Polizia Municipale e dai Carabinieri Forestali non sembrano aver arrestato del tutto l’inciviltà di chi continua a abbandonare i rifiuti. Al momento sono state elevate complessivamente sei multe e si spera che episodi come quello di piazza Capograssi cessino definitivamente.

Andrea D’Aurelio

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